La rassegna teatrale “I Diversi Volti del Teatro” ritorna con la compagnia Imprevisti e Probabilità. Lo spettacolo “Storie e’ nobbele ‘mbriacune e fullette miez’ ‘na tempesta” sarà presentato il 24 febbraio alle 21:00 al Teatro La Ribalta di Salerno.
LO SPETTACOLO SI ISPIRA ALLA TEMPESTA DI SHAKESPEARE
L’ultimo testo scritto da William Shakespeare prima di morire fu La Tempesta, spettacolo che scandaglia il tema della memoria attraverso il giocoso rincorrersi di magia e realtà, sogno e veglia. Lo spettacolo “Storie e’ nobbele ‘mbriacune e fullette miez’ ‘na tempesta” si ispira liberamente alla Tempesta di Shakespeare e fa seguito ad altri due lavori in lingua napoletana adattati e diretti da Raffaele Furno per la Compagnia Imprevisti e Probabilità Neapopuli e Filumena che hanno ottenuto oltre 40 premi nazionali in concorsi e festival dalla Sicilia alla Liguria.
L’IDEA DELLA MESSA IN SCENA
L’idea della messa in scena verte sul principio del doppio e del riflesso. La scena, strutturata attorno a vari specchi incorniciati, permette alle attrici di sdoppiarsi, di immaginarsi, di riflettersi nella dualità sogno – realtà. Quale delle mille immagini che vediamo è quella che più si avvicina al reale e quale, invece, è fatta puramente per ingannare? Altra peculiarità dello spettacolo è che il cast sarà completamente al femminile, eccetto che per il ruolo di Prospero. Mentre nel testo originario i protagonisti sono uomini (marinai, Re, Principi regnanti), la messa in scena giocherà ancora una volta sull’idea del doppio e del travestimento, che sono topoi centrali del teatro di ogni epoca, affidando alle donne i ruoli maschili.
SCENE, COSTUMI E LUCI PER RAFFORZARE LA TENSIONE EMOTIVA
Come in tutte le produzioni della Compagnia Imprevisti e Probabilità, scene, costumi e luci saranno elementi di rafforzamento della tensione emotiva narrata dalle attrici. I costumi sono stati realizzati appositamente dalla sarta Anna Andreozzi che, utilizzando un mix di broccati eleganti e di materiale di scarto, ha reinventato lo stile quattrocentesco degli abiti dandogli una forza contemporanea. Il giovanissimo produttore musicale napoletano, Sergio Guarino, ha creato una colonna sonora originale che prende spunto dai momenti centrali della trama per costruire sonorità sospese tra la tragedia e la leggerezza del venticello magico. Alcune canzoni classiche napoletane, cantate dal vivo, fanno da contraltare alle musiche originali. Infine, le attrici si avvalgono dell’uso di tablet su cui scorrono immagini appositamente disegnate dalla pittrice Soledad Agresti per commentare lo stato emozionale di alcune scene, creando così un corto circuito scenico tra la poeticità eterna delle battute di Shakespeare e la tecnologia a cui siamo ormai tutti abituati.
QUALITÀ ED EMOZIONI IL 24 FEBBRAIO AL TEATRO LA RIBALTA
Lo spettacolo si rivolge a pubblici di vario tipo che ne potranno apprezzare aspetti diversi: a chi ama i classici teatrali e ritiene, a buon diritto, William Shakespeare il più grande drammaturgo di tutti i tempi; a chi ama la cultura napoletana e sarà attratto dalle risonanze linguistiche, musicali e sonore di Napoli e della drammaturgia eduardiana; a chi cerca la contemporaneità in una messa in scena piena di trovate, idee, colpi di scena; a chi si fida del marchio Imprevisti e Probabilità come sinonimo di qualità e di emozione.